martedì 17 febbraio 2009

CORSO DI TOMBOLO: LINEE GUIDA

Il diritto del lavoro è quello che poggia direttamente sul tombolo, pertanto la parte visibile a noi mentre si lavora è il rovescio.
Di solito si lavora partendo da sinistra ed in senso orario, partendo dalla parte più interna del lavoro e procedendo man mano verso l’esterno.
Non toccare il filo con le mani: si reggono i fuselli non il filo e non guardare i fuselli ma il filo durante la lavorazione.
Ad ogni fine riga sistemare i fuselli tendendoli verso la giusta posizione.
Durante la lavorazione i fuselli devono avere tutti la stessa lunghezza e non devono avere il filo srotolato per più di 10-12 cm. altrimenti si intreccia e si sporca.
I fuselli dovrebbero essere tutti di un tipo o per lo meno avere tutti lo stesso peso, quando alcuni sono più pesanti tendono a tirare troppo il filo.
Gli spilli laterali si puntano verso l’esterno per evitare il restringimento del lavoro durante la lavorazione, gli spilli interni vanno puntati verso il basso per evitare che il lavoro si sollevi dal cartone.
Spingere fino in fondo gli spilli man mano che ci si allontana da loro.
I sacri testi inglesi dicono di non rimuovere gli spilli superflui prima delle 24 h.
Una volta smontato il lavoro tende a restringersi per cui lavorate qualche millimetro in più, è più facile cucire un pizzo al tessuto più lungo che uno corto.
Quando si caricano i fuselli è consigliabile avvolgere lunghezze diverse sui singoli fuselli in modo tale da avere i nodi su punti diversi del lavoro, è pur vero che molto filo avvolto sui fuselli tende a sporcarsi ma un pizzo con molti nodi sarà più debole e meno pregiato.
Ideale è avvolgere molto filo sul paio tessitore o di trama.
E’ consigliabile far capitare il nodo sul punto tela e non sui margini, perché si vede meno e perché il pizzo sarà più resistente.
Coprire sempre il lavoro quando lo mettete a riposo.

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